giovedì 6 dicembre 2007

In Australia e ritorno




Sono rientrata a Dunedin dopo quasi una settimana a Canberra, che vista sulla mappa sembra cosi’ vicina, ma per raggiungerla ci vogliono svariate ore di volo. Perche’ le mappe schiacciano sempre Australia e Nuova Zelanda e sembrano piu’ vicine di quanto non siano in realta’.

A Canberra ho partecipato a un convegno da queste parti e mi sono dedicata all’esplorazione della citta’. A Canberra hanno seri problemi per mancanza di pioggia. Io non vedevo temporali cosi’ violenti e frequenti da anni. La sera le strade si trasformavano in fiumi in piena. Ogni tanto pero’ e’ uscito il sole e a Canberra adesso e’ davvero estate, non come a Dunedin che oggi ci sono 13 gradi!

Canberra e’ stata progettata a inizio novecento per diventare la capitale. Canberra e’ pulita, precisa, ma sembra un po’ finta. Anche i laghi sono artificiali. La prima impressione e’ quella di trovarsi in Sim city e qualcuno ha coniato il nuovo appellativo Simberra.

A Canberra si mangia benissimo, e’ piena di verde e ci sono dei pappagalli meravigliosi (anche dei grossi ragni dicono, ma io non li ho visti).

A Canberra la scorsa settimana, mentre tutta l’Australia era distratta per l’esito delle elezioni, io e Slim ci accordavamo telefonicamente per il nostro primo incontro. Anzi piu’ che accordarsi, chiacchieravamo animatamente al telefono come vecchie amiche. Al punto che solo dopo un po’ mi sono accorta (con somma vergogna) che non avevo mai detto a Slim il motivo della mia visita.

Ci siamo incontrate un paio di volte, e Slim era accompagnata da tutta la splendida famiglia Del Potere (ci sono anche delle foto testimoni dell’evento e custodite gelosamente). Matt ha un ottimo gusto in fatto di birre e e’ un dolcissimo papa’. La piccola Isabella dal vivo e’ ancora piu’ bella, come lo sono la sua mamma e papa’. Mi piace tantissimo il suo modo di camminare, a petto in fuori, sicura e decisa :-).
Slim e’ una persona che ti mette subito a tuo agio, con cui e’ facile parlare e che ha mille cose da raccontare. Adesso li aspettiamo presto tra i kiwi.



Tornata a casa, l’unica novita’ sono le pericolose decorazioni natalizie sugli autobus. Pericolose perche’ ad ogni curva meta’ delle palline cadono in testa ai viaggiatori, visto che sono precariamente applicate con il nastro adesivo.
Dimenticavo, al mio ritorno ho trovato ad attendermi anche un paio di chiavi di una casetta con vista sull’oceano :-).

5 commenti:

sonia ha detto...

Oh, finalmente ho il tempo di leggere con la dovuta calma il tuo racconto del viaggio australiano. Sono proprio curiosa di questa parte del mondo che non conosco e che sta diventando più familiare grazie alle mia amiche che ci sono e che ci sono state e, perchè no, anche grazie ai tuoi racconti!
Un grosso saluto
sonia

Francesca Sanzo ha detto...

ma che bello...spero di poter presto venire anche io a trovarvi entrambe. anche per me, così lontana, australia e nuova zelanda sembrano tanto vicine...

buon rientro

panz

Anonimo ha detto...

Ciao Zazie ..finalmente riesco a commentare, credo che i nuovi antivirus settings che ha messo Matthew siano a prova di slim/infesta computer.
Grazie per le belle parole e spero tanto di rivedervi presto...io ci conto per il prossimo anno di venire.
Bacioni e stai attenta alle decorazioni eh !

zazie ha detto...

@ Sonia: anche per me, in verita`, questa parte del mondo e` ancora tutta da scoprire, un po` alla volta.
@Panz: in effetti se paragonata alla distanza tra NZ e Italia, Dunedin e Canberra sono davvero vicine ;-).
Ti aspettiamo, , anzi vi aspettiamo
@Slim: la casa e` quasi pronta, adesso il salotto non e` piu` viola melanzana ;-) e fra poco anche la stanza degli ospiti sara` sistemata. Le decorazioni sono sotto controllo ;-)

ComidaDeMama ha detto...

Ho appreso del problema dell'acqua piovana in treno tra Nagoya e Takaiama grazie ad una signora australiana in visita alla figlia (lavora a Tokyo, la mamma in visita fa un giro in montagna, mi piace il treno, le persone parlano con piacere).
Le fotografie che hai postato mi piacciono tanto. E sono felice di avere conosciuto la famiglia Di Potere, passerò a trovarli!