giovedì 13 novembre 2008

Lavorare stanca

Oggi staro' in ufficio fino alle 19.30. AARRGGGHHH!

(Pero' ho passato la mattinata qui)

venerdì 7 novembre 2008

Strategic planning

Oggi lo studente rugbista mi ha portato una scatola di cioccolatini per ringraziarmi e dirmi che questo e' stato il suo semestre piu' bello. Io l'ho sgridato, perche' avrebbe dovuto aspettare i risultati degli esami prima di portarmi regali. Sono una docente dal cuore di pietra, io!

Ma poi gli ho detto di passare a trovarmi ogni tanto, quando ripassera' da qui, visto che si laurea e torna nell'Isola del Nord. (Che aitanti studenti rugbisti che regalano cioccolatini mica capitano tutti i giorni.)

giovedì 6 novembre 2008

Vota (Antonio?)

Sabato ci saranno le elezioni.
"Ma guarda che erano il 4 novembre!"
Quelle erano quelle americane. Sabato ci sono le elezioni per il primo ministro in NZ. Al resto del mondo non interessa, ma a noi "agli angoli del mondo", si', epperbacco! E abbiamo avuto anche noi la nostra campagna elettorale. Che pero' e' iniziata solo due settimane prima del voto. Perche' qui le regole per i finanziamenti ai partiti sono rigide. Niente party, pochi spot televisivi, qualche cartellone in giro, che sembra fatto in casa, solo con il nome del partito o poco piu'. Molti dibattiti, due o tre in televisione, gli altri in luoghi pubblici, aperti a tutti e gratis. Pochi partiti, due grandi, Labour e National, che si giocano il posto di primo ministro, altri piccoli, tra cui Green, Maory Party, Alliance...e altri di destra che non ricordo, che giocheranno un ruolo nella coalizione, se arriveranno al 5%. La campagna elettorale dei labours e' stata criticata perche' considerava troppo negativa, visto che giocava sul mettere in cattiva luce l'avversario. Queste cose non si fanno. Sempre posati, da queste parti, niente sembra scombussolarli (e- detto fra noi- non e' che succeda poi molto da rimanere scombussolati). Per votare spediscono a casa un talloncino. Puoi scegliere il seggio in cui andare tra una trentina di seggi piu' o meno vicini a casa. Se ti dimentichi il talloncino a casa- pazienza- devi fare la fatica di dire il tuo nome all'incaricato. No, non serve un documento d'identita'. Se per caso sabato hai un impegno e non puoi votare- mica serve che sia un impegno serio, come dice la pubblicita', se vuoi andare in vacanza, o a un matrimonio o- aggiungo io- non hai voglia di svegliarti... nessun problema, puoi votare prima, da almeno due settimane prima della data delle elezioni, in vari seggi aperti in citta' (uno e' dentro l'universita'). Basta seguire la scritta "vote". Mica ci complichiamo la vita da queste parti!

update:
Ho appena scoperto che, tra l`altro, la Nuova Zelanda non ha neppure una costituzione scritta. E il parlamento e` unicamerale, composto dalla House of Representatives.

domenica 2 novembre 2008

Natale non e' triste, Natale c'ha i cazzi suoi.

No, 'gracias' non e' italiano
no, i giapponesi non lavorano tutti 24 ore al giorno
no, in casa non cucino quasi mai, cucina T.
no, non tutte le italiane sono ottime cuoche fin dalla prima infanzia
si', sono italiana ma no, non mi manca la mamma (cioe' si', ma non passo le serate con gli occhi colmi di lacrime guardando l'orizzonte)
no, non so quali siano i personaggi preferiti dei bambini neozelandese (e mi chiedo perche' mai dovrei)
no, non so quali siano le abitudini dei neozelandesi a Pasqua (e ti sembra una domanda da fare a Novembre?)
no, i genitori di T. non si sono presi male quando mi ha presentata loro
no, non e' vero che non sembro italiana solo perche' non sembro un attore americano che fa l'italiano in un film sulla mafia
no, non mangio pasta ogni giorno
no, non faccio la pizza, la compro
si', mi piace il cibo giapponese
si', gli ingredienti per la cucina giapponese si trovano in NZ
anche per quella italiana
quasi tutti
ma non me ne frega nulla se non si trovano
e comunque 'cappuccino' si pronuncia con doppia p e doppia c e 'minestrone' non si legge 'minestroni'

...to be continued