sabato 27 dicembre 2008

Giappone in pillole-1

Il presidente della regione Miyazaki, Higashikokubaru 東国原, e` un ex-comico del programma Fūun Takeshijō 風雲たけし城, Mai dire Banzai per gli italiani. Mi sa che era Guido Pancaldi nella versione della Gialappa`s. Che simpaticoni gli abitanti di Miyazaki!

giovedì 25 dicembre 2008

Tokyo in pillole- 2

C`e un`aria grigia in giro e le gyaru sono sempre piu` rare. Se per colpa della crisi spariscono le gyaru mi intristisco davvero. La chiusura dell` AM/PM sotto casa e l`abbattimento di un paio di edifici di fronte alla stazione di Shimokita sono gia` stati un duro colpo.
Sono passati due giorni e ho gia` speso troppo, in cibo e manga, tra l`altro.

martedì 23 dicembre 2008

Tokyo in pillole- 1

Nella monorotaia del Terminal 2 a Narita la musica di sottofondo e` Astro del ciel.
Non sono passate neanche 24 ore e ho gia` mangiato troppo.

mercoledì 17 dicembre 2008

pensieri(ni)

Oggi e' passata S. a salutarmi. S. e' una di quelli che chiamano returning students, studenti che sono tornati in universita' dopo aver passato piu' o meno anni a fare altro. S. si e' laureata sabato e adesso vuole viaggiare, Cina, forse Giappone, America, magari qualcos'altro. Forse iniziera' anche un dottorato. S. ha un figlio grande, 60 anni e mille progetti. Scopro anche che sul giornale hanno pubblicato un articolo su S. che si e' laureata, e li' scopro che S. prima lavorava in radio, commettava gli eventi sportivi, e anche che S. ha avuto un tumore e le avevano dato pochi mesi di vita. Invece ora sta bene e ha mille progetti. Oggi pensavo a quanto e' complesso questo rapporto con gli studenti, in cui li conosci, li devi giudicare, ma quante cose non sai della loro vita. Come quella volta che M.-studente-secchione mi scrisse un email dicendomi che non aveva potuto leggere la posta per alcuni giorni perche' la sua compagna si era portata via il computer durante il trasloco. E in quella frase buttata' li' si leggeva tutta la sofferenza della separazione. Mi sa che sto diventato troppo sentimentale, confido nel soggiorno in Giappone per ritornare cinica come una volta.

martedì 16 dicembre 2008

High & pop

- devo preparare un book proposal, e' una cosa seria e importante, ma la mia testa in questi giorni mi garantisce una concentrazione a un livello tale che non basterebbe a leggere un Topolino per intero; fingo di ignorare le email della casa editrice ma il senso di colpa incombe;
- sto cercando di combinare lavoro, amici e famiglia in Giappone e al momento la situazione mi sta sfuggendo di mano. L'unica cosa di cui sono (quasi) certa e' che saro' qui e che devo assolutamente passare da qui per vedere come hanno cambiato la stazione (e soddisfare parte della mia manga wish list qui);
- quando sono arrivata in NZ il cambio del dollaro NZ era 1 NZD= 90 yen. E io arrivavo con gli yen. Oggi il cambio e' 1 NZD= 49 yen. E il mio fondo di ricerca e' in dollari nz. Serve aggiungere altro?
- il tempo e' orribile anche se dovrebbe essere estate. In questi giorni ho maledetto tutti i coloni scozzesi che hanno deciso di insediarsi qui. Si vede che cercavano un posto che ricordasse loro l'ameno clima di casa;
- giovedi' mattina ci sara' il 'morning coffee' del dipartimento prima delle feste. Verranno addirittura offerti caffe' e dolci. Non diciamo niente prima che si mettano in testa di fare un pranzo, almeno con il caffe' in un'oretta ce la sbrighiamo;
- ho preso un appuntamento dal parrucchiere di tendenza vicino all'universita'. Faro' la mia solita figuraccia nel dire che non vado da un parrucchiere da Maggio e che voglio un taglio che 1) non necessiti nessuna cura 2) non mi imponga di ritornare da loro tra un mese;
- sono iscritta a troppe mailing lists, troppe per i miei gusti, e molti dei messaggi sarebbe meglio non venissero mai postati;
- la prima cosa che comprero' in Giappone sara' l'aceto da bere che fa tanto bene alla salute. La seconda cosa sara' un 生搾りレモンサワー che fa un po' meno bene ma e' tanto buono;
- non faccio regali di Natale (ne' albero) ma gli omiyage mi toccano. Per fortuna abbiamo la fabbrica del cioccolato;
- dover scegliere a chi far sapere che sto arrivando in Giappone (in particolare tra i colleghi) mi fa sentire molto cattiva. Forse.
- ho offerto a miei vicini il tiramisu' da me amorevolmente preparato e non hanno gradito. Considerando che si cibano quasi esclusivamente di fish & chips et similia credo sia un complimento.
- il tempo in questa citta' e' orribile (l'ho gia' scritto?);
- per consolarmi questa sera vado al ristorante malesiano.

domenica 7 dicembre 2008

in capo al mondo

Stralci di conversazioni, liberamente tradotti dalll'inglese

- Ma quanto dista il Giappone da qui?

- 11 ore di volo

- bhe', dai, non sono molte.

- ∑(O_O;)Shock!!

sabato 6 dicembre 2008

I believe in a black jersey

Dopo aver tenuto un seminario di un'ora sul rugby in NZ, comincio a credere di essere stata, alla veneranda eta' di 32 anni, finalmente baciata dal sacro fuoco dell'arte di arrampicarsi sugli specchi. Adesso quasi quasi imparo le regole del buon metodo per tenere trenta energumeni fuori dal centro della città la domenica pomeriggio. (Oscar Wilde).




foto da New Zealand Wallpapers